C’è chi la chiama agostana, ma nella zona di Roccamonfina la chiamiamo castagna primitiva o tempestiva.
Che cos’ha di tanto speciale la castagna primitiva o tempestiva? Ha di speciale che è la prima dell’anno. La prima che spunta tra foglia e foglia, che fa capolino dal suo riccio, la prima a essere raccolta, a essere trattata, la prima a essere venduta, la prima a finire sulle nostre tavole, dalle ricette più disparate fino a fine pasto.
La castagna primitiva, dunque, è la prima a precedere la maturazione e la raccolta delle svariate tipologie che saranno disponibili nella zona di Roccamonfina e poi, per la vendita, in tutta Italia. Nella primitiva c’è tutta la nostra voglia d’autunno, tutto il nostro romanticismo che profuma di caldarroste e marron glacé, di racconti attorno al fuoco, di pinoli caldi e vin brulé.
Certo, l’estate piace a tutti e, in un certo senso, la maturazione e la racconta della primitiva sono un inequivocabile segno che la bella stagione volge al termine. Ma vediamola in questo modo: ci saranno ancora tantissime belle giornate calde di fronte a noi – altrimenti neppure le altre castagne maturerebbero come si deve – e poi potremo infine gustare il nostro frutto preferito per tutta la durata dell’autunno.