Caldarroste, snack o fine pasto?

Ovviamente, la risposta breve è: entrambi. Ma scendiamo un po’ di più nel dettaglio.

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Le castagne, se consumate in dosi massicce possono rivelarsi troppo caloriche. Come per tutti gli alimenti, è sempre giusto trovare il giusto mezzo. Lo comprendiamo: le castagne fresche sono disponibili per periodi limitati dell’anno, come per qualunque frutto fresco, e ci verrebbe voglia di fare delle intense scorpacciate. Che tuttavia potrebbero inoltre essere controproducenti, facendo sì che ci stufiamo del nostro frutto preferito.

Per cui, quando ci concediamo uno snack a base di caldarroste, dobbiamo stare attenti a non esagerare, nonostante siamo consapevoli che con le caldarroste… una tira l’altra. Sono sane e comode da preparare in casa, per cui uno snack di metà mattina o di metà pomeriggio – o anche da portare al lavoro, sebbene purtroppo non si potranno consumare calde.

Che le consumiate come snack o a fine pasto – magari accompagnandole don del caffè o con del digestivo – da quelli industriali, fino a quelli artigianali più disparati – il succo non cambia. Per fine pasto consigliamo l’accompagnamento con del nocino o del liquore al melograno, ma anche il più classico mandarinetto. L’importante è che si tratti di qualcosa di molto dolce o l’accostamento risulterà stridente e non troppo gustoso.

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