La mozzarella di bufala campana è una delle regine della cucina, ma come si utilizza?
Gustosa, cremosa, con un sapore indimenticabile. È la mozzarella di bufala campana, una delle passioni degli appassionati del buon cibo. Basta portarla in tavola per vedere i sorrisi sulla bocca dei nostri convitati. Specialmente quando è freschissima, appena portata a casa dal caseificio in cui è stata realizzata. Ma ci sono delle ricette tipiche che richiedono l’utilizzo della mozzarella in cucina.
Una è forse la più nota e la più semplice: la caprese. Per realizzarla ci vogliono la mozzarella di bufala campana, dei pomodori da insalata, dell’olio evo e del basilico. Semplicemente: si taglia a fette la mozzarella e anche i pomodori – dopo averli ben lavati – e poi si impiatta il tutto condendo con un filo d’olio e di basilico. Qualcuno ama aggiungere anche un pizzico di sale ma solo sul pomodoro.
Un’altra ricetta, ma un po’ più complessa, è la mozzarella in carrozza – una classica frittura napoletana. Per realizzarla, si devono preparare dei mini sandwich con del pane, meglio se raffermo, bloccandoli con uno o più stuzzicadenti. I mini sandwich devono essere panati con uovo – sbattuto e con l’aggiunta di una goccia di latte vaccino – e farina. Il tutto finisce poi in padella per la frittura. Ricordate di asciugare l’olio in eccesso mettendo nel piatto dei tovaglioli di carta assorbente.